Antonio Cervato Tenore

Antonio Cervato, nato a Pordenone, ha intrapreso fin dalla più tenera età lo studio del pianoforte.

Dopo aver concluso gli studi umanistici e contemporaneamente iniziato lo studio della danza classica si è diplomato con ottimi voti in canto lirico sotto la guida del soprano Gabriella Munari al conservatorio “F. Venezze” di Rovigo.

Si è inoltre abilitato con il massimo dei voti al conservatorio “C. Pollini” di Padova nell’insegnamento della musica nelle scuole medie e superiori.

Ha perfezionato quindi lo studio del canto sotto la guida di illustri insegnanti come Sherman Lowe, Gloria Banditelli e William Matteuzzi con cui si sta tuttora formando.

 

Si è esibito nel 2004 al Teatro Sociale di Rovigo in Incanto di Natale di Paolo Furlani, nel 2005 al Teatro ai Colli di Padova nell’opera Dido and Aeneas di Henry Purcell.

Nel 2005 ha interpretato arie di G.Caccini e M. A. Cesti all’Accademia dei Concordi di Rovigo e nel 2007 altri brani di Caccini, Cesti, Copland e Händel all’Auditorium dell’Assunta di Rubano (Padova).

Nel 2007 ha cantato al Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano a seguito del master svolto con il maestro Sherman Lowe.

Nel 2008 si è esibito a Palazzo Soranzo-Cappello di Venezia nel concerto intitolato “La voce segreta” cantando alcuni brani inediti del compositore G. Tartini.

Nel 2009 e nel 2010 si è esibito all’Auditorium Giovanni Paolo II di Piove di Sacco (Padova) con alcune arie di C. W. Gluck, Riccardo Broschi, C. Orff, R. Leoncavallo, G. Verdi, C. Franck, F. Schubert.

Nel 2011 ha cantato al Palazzetto dello Sport di Grisignano di Zocco (Vicenza) e a Torri di Arcugnano arie patriottiche per coro e orchestra in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.

Sempre nel 2011 ha interpretato il ruolo di Gastone all’auditorium “G. Graziotto” di Salvatronda (Castelfranco Veneto).

Nel 2012 compare in occasione del concerto “Come una Fenice” all’auditorium Concordia di Pordenone.

Tra le sue ultime interpretazioni si cita anche quella di Tamino dal Flauto Magico di W. A. Mozart a Vicenza.

Accanto alla sua formazione musicale, vanno inoltre ricordati i suoi studi nel teatro di prosa sotto la guida del maestro Vittorio Attene che lo ha portato ad approfondire l’arte scenica, recitando in varie occasioni alcune opere tratte dal repertorio shakespeariano.